Psoriasi: l'appello di Valeria Corazza

La Presidente Valeria Corazza: “E’ una priorità non più rinviabile”

A pochi giorni dall’esame del documento di aggiornamento del Piano Nazionale della Cronicità (elaborato dal Ministero della Salute) da parte delle Regioni, la Presidente dell’associazione APIAFCO, Valeria Corazza, rivolge un appello accorato alle istituzioni per sensibilizzarle circa la necessità di inserirvi anche la psoriasi, una malattia infiammatoria, cronica, sistemica, autoimmune, recidivante, multifattoriale e non contagiosa della pelle, che colpisce circa 1,8 milioni di persone in Italia, di cui 250mila in forma severa e dalla quale non si guarisce.

La malattia psoriasica non colpisce solo la pelle, ma espone i pazienti al rischio di molteplici comorbilità, come le malattie infiammatorie croniche intestinali, le malattie metaboliche (diabete) e quelle cardiovascolari, che già fanno parte del Piano, oltre al pesantissimo impatto sulla sfera psicologica”, dichiara Valeria Corazza in una nota. “I dati indicano che il 26% dei pazienti soffre di una comorbilità associata alla psoriasi, il 24% di due e il 19% di tre, e che almeno il 30% sviluppa l’artrite psoriasica. Nonostante ciò, ai pazienti e cittadini psoriasici viene ancora oggi negata la possibilità di una presa in cura dedicata grazie all’adozione, da parte delle diverse Regioni, di appositi Percorsi Diagnostico-Terapeutici Assistenziali per malati cronici”.

Da anni APIAFCO si batte per l’inserimento della psoriasi nel Piano Nazionale Cronicità e dall’uscita, in luglio, del documento ministeriale ha moltiplicato e intensificato il livello della rivendicazione di un diritto che, qualora fosse ulteriormente negato dalle istituzioni preposte, assumerebbe i contorni di una vera e propria ingiustizia sociale. “Per quale motivo i pazienti psoriasici, cronici a tutti gli effetti, non hanno ancora accesso al Piano, al pari di chi vive la medesima condizione e il medesimo status? È una logica che ricorda tanto quella della conventio ad excludendum”, protesta la Presidente di APIAFCO.

Nella convinzione che non si debba arretrare di un passo rispetto al tenore e alla legittimità di queste rivendicazioni, in un recente incontro con il Coordinatore della Commissione salute della Conferenza delle Regioni, Raffaele Donini, e il Coordinatore tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni, Anselmo Campagna, la stessa Valeria Corazza, supportata da Tonino Aceti, presidente di Salutequità, presente all’incontro, e con il supporto tecnico-scientifico dalle società scientifiche di riferimento ADOI (Associazione Dermatologi-Venereologi Ospedalieri Italiani) e SIDeMaST (Società Italiana di Dermatologia Medica, Chirurgica, Estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse), li ha esortati ad assumere la responsabilità di rendere evidente al più ampio livello collegiale la richiesta dell’inserimento della psoriasi nel documento ministeriale (che peraltro non prevede lo stanziamento di risorse economiche ad hoc), atto a bilanciare la mancanza di attenzione delle istituzioni nei confronti di una patologia che colpisce una fascia considerevole di cittadini.

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni