Secondo quanto riscontrato da un'analisi dei dati ricavati da un recente studio di Fase III, nei pazienti sottoposti ad intervento chirurgico di asportazione di un tumore stromale gastrointestinale (GIST) ad alto rischio, una successiva terapia adiuvante con il farmaco imatinib è in grado di ottenere migliori tassi di sopravvivenza libera da recidiva (RFS) e di sopravvivenza globale (OS) se portata avanti per un periodo di 3 anni piuttosto che per soli 12 mesi.

I risultati dettagliati dell'indagine sono stati pubblicati sul Journal of Clinical Oncology.


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