Sono la mamma di un ragazzino di 11 anni che dovrebbe rientrare a scuola a settembre. Purtroppo ho una bicuspidia aortica con ectasia aorta ascendente a 40mm. Sono a maggior rischio in caso di COVID-19? Potrò richiedere didattica a distanza o domiciliare per mio figlio? Anche il padre è asmatico in forma grave.

Chiara

Risponde il Prof. Giuseppe Limongelli, Cattedra di Cardiologia all’Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" di Napoli, AORN Azienda Ospedaliera dei Colli (Monaldi-Cotugno-CTO) di Napoli, Direttore del Centro di Coordinamento Malattie Rare della Regione Campania

Gen.ma, grazie della domanda. I pazienti con cardiopatia (ischemica, ipertensiva, valvolare, etc..) severa e/o in fase di scompenso sono pazienti fragili e potenzialmente a rischio in caso di infezione SARS-Cov2 (COVID-19). Da quello che descrive, non sembra il suo caso, ma sarebbe utile un confronto con il suo medico (curante o specialista) che conosce a fondo la sua storia.
Allo stesso modo, pazienti con patologie broncopolmonari severe sono potenzialmente a maggior rischio, ed anche qui, sarebbe utile avere maggiori informazioni sullo status attuale della patologia asmatica ed un confronto di suo marito con il suo medico.
Sulla didattica a distanza, rimando alle attuali linee guida ISS ed alle future indicazioni ministeriali in materia.

 

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