Buongiorno Professore, sono nel cosiddetto "panico", abbiamo scoperto con i primi esami di laboratorio fatti in gravidanza che avevo contratto il cmv, abbiamo voluto approfondire la cosa per vedere se il virus fosse passato o meno al bimbo. Ci siamo rivolti alla Dott.ssa Gussetti e la scorsa settimana abbiamo effettuato l'amniocentesi con risultato positivo, poco virus trasmesso secondo la dottoressa ma comunque trasmesso. L'ecografia morfologica non presenta danni ma per accertarsi abbiamo fatto anche la Risonanza magnetica fetale e anche quella come l'ecografia negativa, nessun danno, il mio bimbo è sano.
Io vorrei iniziare la cura, la dottoressa dice che siamo i soggetti ideali per farla, ma i danni che potrebbero non vedersi in ecografia o in risonanza ci spaventano un sacco. Le immunoglobuline aiutano a sconfiggere il virus o solamente riducono la possibilità di eventuali danni? La decisione la dobbiamo prendere entro domani mattina, altrimenti saremmo fuori dal limite consentito per l'interruzione. La ringrazio anticipatamente.

Elena S.

RISPONDE il Prof. Giovanni Nigro, Pediatra Virologo, esperto di CMV pre e postnatale

Elena, le consiglio vivamente di effettuare il  trattamento con le immunoglobuline specifiche Cytotect con la dr.ssa Gussetti. Se successivamente dovessero evidenziarsi anomalie ecografiche, le consiglio una ulteriore infusione.

Prof Giovanni Nigro

Clicca qui per conoscere le norme di prevenzione di base del cmv.

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