Parte del ricavato del romanzo verrà utilizzato per sostenere le attività della Fondazione LIRH
Da oggi è possibile sostenere le attività della Fondazione LIRH (Lega Italiana Ricerca Huntington) anche attraverso l'acquisto del romanzo “Il Tempo di Dire”, scritto da Michaela Benevolo e Donatella Taino: una parte del ricavato - pari a 4 euro - sosterrà le attività della Fondazione, impegnata nella ricerca medico-scientifica sulla malattia di Huntigton e in attività di supporto per i pazienti.
“Il Tempo di Dire” (edizioni Pendragon, prezzo 14 euro) è la storia di due famiglie di ceto sociale diverso, nella seconda metà del Novecento, e di tre donne in particolare: Laura, Giulia e Francesca, la quale, ad un certo punto della sua vita, incontra la malattia di Huntington. Nel racconto, la malattia è descritta nei suoi effetti non solo prettamente sintomatici, ma anche emotivi e psicologici, in maniera accurata e attenta.
“Il Tempo di Dire” non è romanzo sulla malattia di Huntington ma è la storia di tre figure femminili, una vicenda in cui la patologia incide in maniera determinante nell’evoluzione della vita delle persone che ne sono toccate, ma resta sullo sfondo. Il testo è stato scritto a quattro mani da due insegnanti, Michaela Benevolo e Donatella Taino, che, alcuni mesi fa, desideravano – oltre che far conoscere il libro – aiutare la Fondazione LIRH. Per loro espressa volontà, infatti, una parte del ricavato sarà a sostegno delle attività di ricerca, assistenza e conoscenza svolte dalla LIRH stessa.
Il libro è acquistabile direttamente negli ambulatori presso cui la LIRH offre la sua assistenza gratuita, oppure online, attraverso bonifico bancario, bonifico postale o versamento sul conto corrente postale, specificando nella causale "acquisto romanzo Il Tempo di Dire".
Per ordinare una o più copie, basta contattare la Fondazione all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure al numero di telefono 0644700887.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito della LIRH, è anche possibile leggere un'intervista alle autrici del volume.