Sembra che il gene huntingtina antisenso sia poco attivo causando l’accumulo neurologico
Dagli stati uniti è recentemente arrivata una nuova scoperta scientifica sui meccanismi che sono alla base dell’accumulo della huntingtina mutata che causa la malattia di Huntington un tempo indicata anche con il nome di Còrea. Ad avere un ruolo importante in questo processo neurotossico sarebbe un nuovo gene, la huntingtina antisenso che ha la dunzione di modulare la produzione dell’ dell’huntingtina attraverso un meccanismo inibitorio.
Lo studio, firmato dal prof. Russel Margolis e dai colleghi della Johns Hopkins University è stato pubblicato nel mese di luglio sulla rivista scientifica Human Molecular Genetic. Stando a quanto sostengono i ricercatori strategie terapeutiche mirate a stimolare il gene inibitorio huntingtina antisenso”potrebbero ridurre i livelli di proteina mutata ed essere di beneficio.