Salve, vorrei sapere se e quando sarà prorogato il codice V07: io ne ho usufruito fino alla fine di luglio, in quanto ho tre malattie autoimmuni e molte altre. Sinceramente ho paura ad andare a lavoro, prendo 5/6 autobus al giorno sempre pieni di gente e nella mia amministrazione siamo circa 1.500 persone, inoltre io svolgo un lavoro manuale quindi non posso svolgerlo da casa.
Cinzia
Risponde l’avv. Valentina Lemma, Sportello legale OMAR
Gentile Cinzia, la tutela da Lei indicata che prevedeva il riconoscimento del codice V07 fino al 31 luglio era stata reintrodotta con il maxi emendamento al Decreto agosto votato in Commissione Bilancio. Come da decreto originale, la tutela reintrodotta presupponeva il rilascio di un certificato medico attestante la condizione di rischio del lavoratore, a causa di condizioni di immunodepressione o esiti di malattie oncologiche o terapie salvavita di cui aveva bisogno o condizioni di disabilità ex legge 104. In presenza di detto certificato medico il lavoratore fragile poteva non lavorare e i giorni di malattia non avrebbero influito nel conteggio del limite massimo di 180 giorni. Inoltre l’astensione dal lavoro veniva equiparata al ricovero ospedaliero. La tutela era stata reintrodotta fino al 15 ottobre 2020. Ad oggi, tale tutela, così come prevista dall’originario articolo 26 del decreto Cura Italia, non è più in vigore ma la legge n.126 del 13 ottobre 2020 ha sostituito il comma 2 del suddetto articolo prevedendo anche che: “a decorrere dal 16 ottobre e fino al 31 dicembre 2020, i lavoratori fragili di cui al comma 2 dell’art. 26 del Decreto Cura Italia, svolgono di norma la prestazione lavorativa in modalità agile, anche attraverso l'adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti collettivi vigenti, o lo svolgimento di specifiche attività di formazione professionale anche da remoto. Cordiali Saluti.