Buongiorno dottore, mia madre 77 anni affetta da bronchiectasia congenita con grave forma di tracheobroncomalacia con cancellazione del disegno catilagineo, ha eseguito broncoscopia di controllo a settembre di quest'anno. Il risultato microbiologico dell'aspirato, arrivato a distanza di 3 mesi, ha evidenziato la presenza di Pseudomonas Aeruginosa e Micobatterio Avium (non TBC). Ha iniziato da 3 giorni terapia a base di cefalosporine e azitromicina che durerà 9 giorni. Chiedo un parere su ulteriori trattamenti da intraprendere atte a risolvere tali infezioni. Cordiali saluti.
Marco
RISPONDE il Prof. Marco Confalonieri, Direttore Struttura Complessa Pneumologia, Ospedale Universitario di Trieste.
Gent. Sig. Marco,
una premessa forse scontata, ma necessaria: un parere medico su terapie espresso via Internet senza conoscere direttamente il paziente non è fare medicina in modo coscienzioso. Detto questo, non è sicuramente possibile eradicare la infezione da MAC con un solo farmaco specifico (azitromicina) e per soli 9 giorni di terapia. La mia impressione è che tale infezione sia stata considerata non importante clinicamente rispetto a quella da Pseudomonas che spesso è presente a lungo termine in soggetti con bronchiettasie. Per quanto detto nella premessa Lei capirà che non mi è possibile su quali terapie inraprendere nel caso di Sua madre senza avere preso visione diretta di documenti clinici e soprattutto della paziente. In generale, il trattamento specifico per eradicare oò Micobatterio Avium richiede l'uso di più antibiotici specifici per diversi mesi (di solito più di 6 mesi). Lo Pseudomonas Aeruginosa è pure un batterio difficile da eradicare, ma il trattamento a lungo termine in un bronchiettasico va attentamente ponderato in base alla conoscenza degli aspetti clinici e microbiologici.
Cordialmente
Prof. Marco Confalonieri
SC Pneumologia
Ospedale Universitario di Cattinara, Trieste
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